Recensione a cura di Giacomo Nocetti e Giulia Vinolo, classe III primaria, Lycée International di Saint Germain en Laye, Francia.

Buongiorno a tutti, siamo Giacomo Nocetti e Giulia Vinolo e vorremmo presentarvi il libro “Il bambino, la volpe e il buio” dello scrittore Guido Quarzo. Abbiamo letto la storia durante le vacanze di Natale perché la maestra ce l’ha consigliato visto che avremmo incontrato on line l’autore. Ci è piaciuta molto e, per questo, ve la vogliamo presentare.

È la storia di NIno, un bambino di nove anni, che un’estate si trova in campagna in vacanza dai nonni e si annoia un po’. Per fortuna un giorno si crea agitazione attorno al pollaio perché una volpe ha mangiato una gallina. Il nonno decide di cacciare la volpe che si nasconde nel bosco buio. Nino ne è affascinato e si mette sulle sue tracce.

È l’inizio di una grande avventura.

Il libro ci ha è piaciuto perché i capitoli seguono i giorni della settimana, dunque si può leggere un capitolo ogni giorno e, facendo così, ci si sente in vacanza con Nino. Le illustrazioni sono ben fatte, peccato che non siano a colori! Il testo è corto, facile da leggere e il racconto è bello e avventuroso. L’ansia del buio è descritta bene e la fantasia di Nino ci ha fatto sognare.

Consigliamo il libro ai bambini dai 7 anni ai 10 anni… ma, con grande probabilità, piacerà a tutti!

Guido Quarzo, Il bambino, la volpe e il buio, San Paolo Edizioni, 2020