Recensione a cura di Ioannis Akilas Kalliakmanis, classe II media, Scuola Italiana di Atene – Grecia

Questo libro è una raccolta di racconti brevi; ciascuno racconta in modo surreale piccole avventure di bambini. Il fatto che le storie siano brevi è molto importante perché il lettore non si annoia mai. Queste storie sono ancora più divertenti perché i narratori/protagonisti sono i bambini. La loro immaginazione supera la realtà: infatti essi descrivono il mondo non come è veramente ma come essi lo vedono con i propri occhi. Il lessico è piuttosto semplice e adatto a giovani e bambini.

Penso che una persona dovrebbe leggere questo libro perché non c’è una sola trama ma tante trame diverse e uniche. Questo libro lo consiglierei a tutti i giovani, ma anche addirittura agli adulti che hanno nostalgia della loro infanzia e che vogliono ricordarsi di quanto magico fosse il proprio mondo.

Bernard Friot, Altre storie a testa in giù, Il Castoro, 2014