Gymnázium Ladislava Sáru Bratislava

Liceo slovacco con sezione bilingue italo-slovacca

All’interno del Gymnázium UI. Ladislava Sáru, un liceo slovacco situato a Bratislava, è presente una sezione bilingue italo-slovacca creata nel 1991. All’istituzione di questa sezione ha contribuito in maniera significativa l´attuale preside, Dott. Pavel Sadloň.

Ecco alcune curiosità sulla scuola:

  • in 27 anni si sono diplomati più di 750 alunni
  • più del 95% di loro ha compiuto gli studi universitari
  • circa 70 alunni si sono laureati in Italia
  • in 27 anni il Gymnázium ha avuto  27 docenti italiani
  • sono stati organizzati circa 60 scambi culturali con scuole italiane

 Attualmente il Gymnázium ha tre insegnanti italiani, inviati dal Ministero degli Affari Esteri italiano, più due docenti italiani, residenti in Slovacchia, assunti direttamente dalla scuola.

Lo studio nella sezione bilingue dura cinque anni, uno in più rispetto alla sezione slovacca. Nel primo anno ci sono 20 ore, su 31 settimanali, dedicate allo studio della lingua italiana. Dal secondo anno quasi tutte le materie sono insegnate in Italiano.

Nell’ultimo anno gli alunni sostengono l´esame di maturità di Lingua e Letteratura Italiana (scritto e orale), oltre all´esame scritto e orale di una delle materie scientifiche insegnate in italiano e di una ulteriore materia facoltativa.

Il diploma di maturità, con la firma dell´ambasciatore italiano in Slovacchia, è valido anche in Italia e gli alunni sono ammessi alle università italiane alle stesse condizioni degli altri studenti.

La scuola si impegna a garantire scambi con le scuole italiane. Lo scambio dura di solito una settimana e si svolge in questa maniera: gli studenti slovacchi sono ospitati in Italia presso le famiglie dei loro partner italiani che, a loro volta, ospitano i ragazzi italiani durante il loro soggiorno a Bratislava. La possibilità di stare in una famiglia italiana offre agli studenti del Gymnázium Ladislava Sáru l’occasione di confrontarsi con la vera realtà linguistica e culturale nelle sue varie caratteristiche.

Nel corso di cinque anni vengono realizzati due o tre scambi. Il primo si tende a svolgerlo già nel primo anno, per dare la possibilità agli alunni di esercitare fin dall’inizio le loro capacità comunicative.

Negli ultimi anni sono stati coinvolti negli scambi tutti i tipi di scuole italiane: licei, istituti tecnici, istituti professionali. Si tratta di scuole di varie regioni italiane, del Nord, del Centro e del Sud dell’Italia. Gli alunni hanno avuto la possibilità di visitare Milano, Como, Bergamo, Treviglio e Parabiago in Lombardia; Torino, Cuneo e Novara in Piemonte; Vicenza e Padova in Veneto; Trieste in Friuli Venezia Giulia; Bologna, Carpi e Forlì in Emilia-Romagna; Savona in Liguria; Macerata nelle Marche; Perugia e Gubbio in Umbria; Roma, Rieti, Cerveteri, Velletri, Olevano Romano nel Lazio; Grottaminarda in Campania; Foggia in Puglia; Quartu Sant´Elena in Sardegna.