Matilde
di Roald DahlRecensione di Maria, classe V primaria, Scuola Italiana Statale di Madrid – Spagna
Esistono genitori di tutti i tipi: alcuni che pensano ai loro figli come a dei bambini stupendi anche se sono orribili e maleducati, altri che non vedono l’ora di toglierseli di mezzo. È il caso dei genitori di Matilde, il signore e la signora Dalverne che non vedono l’ora di liberarsi della loro bambina e non sopportano neanche Michele, il loro figlio maggiore.
Certo, Matilde non è come tutti gli altri, ma Michele è un bambino proprio normale.
Come dicevo Matilde è particolare: a diciotto mesi parla correttamente e conosce la maggior parte del vocabolario italiano, ma purtroppo i Dalverne, invece di lodarla, le dicono che è una mocciosa fastidiosa.
A tre anni Matilde ha già letto tutti i giornali e le riviste che trova in giro per casa, e fin da piccola resta tutto il giorno da sola a casa a leggere.
Un giorno, suo padre si rifiuta di comprarle un libro. Quindi il giorno seguente, dopo che tutti sono usciti di casa, Matilde va alla biblioteca pubblica del paese, da sola. Da quel momento la bambina attraversa ogni giorno i dieci incroci della città per arrivare alla biblioteca, divorando un libro dietro l’altro.
Letti tutti i libri per bambini si guarda intorno e comincia a prendere in prestito pure quelli per adulti.
Quando comincia a frequentare la prima elementare conosce la signorina Dolcemiele, che al contrario della signorina Spezzindue, direttrice della scuola, è una ragazza mite e tranquilla, di ventitré-ventiquattro anni. Non alza mai la voce e sorride sempre. Matilde si annoia tantissimo durante la lezione, così la signorina Dolcemiele le lascia leggere dei libri matematici per bambini di più di quindici anni.
Un giorno, Matilde scopre qualcosa di fantastico: guardando a lungo un oggetto riesce a farlo muovere senza nessuno sforzo. Si sente in grado di far muovere persino una montagna!!!
Come credete che finirà la storia? Matilde rimarrà con i Dalverne?
L’episodio che più mi è piaciuto di questo piccolo romanzo è quello in cui Violetta, l’amica del cuore di Matilde, mette un tritone marino nella brocca della signorina Spezzindue e…
Questo libro lo consiglio ai bambini a cui piace la magia, la lettura e l’immaginazione!!
Roald Dahl, Matilde, Salani, 2008